Dettagli progetto

Committente:
FERROTRAMVIARIA S.p.A.
Data progetto:
2023-in corso
Collaborazione:
UNIMED SCARL (Impresa), NET ENGINEERING S.r.l., I.G.&P Ingegneri Guadagnuolo & Partners S.r.l. (RTP)

Progettazione esecutiva e esecuzione dei lavori per la realizzazione del prolungamento del collegamento metropolitano Bari Lamasinata – Bari Quartiere San Paolo dalla stazione “Cecilia” alla stazione “Regioni”

DESCRIZIONE PROGETTO

VDP insieme al raggruppamento composto da NET ENGINEERING S.r.l. e I.G.&P Ingegneri Guadagnuolo & Partners S.r.l., guidato da NET ENGINEERING S.r.l., ha ricevuto l’incarico dall’impresa Consorzio UNIMED SCARL per la progettazione esecutiva dei lavori per la realizzazione del prolungamento del collegamento metropolitano Bari Lamasinata – Bari Quartiere San Paolo dalla stazione “Cecilia” alla stazione “Regioni”

L’area occupata dal progetto si estende ad ovest del territorio del Quartiere San Paolo. Il tracciato metropolitano delle Ferrovie del Nord Barese, si dirama a partire dalla esistente Stazione “Cecilia”, si sviluppa tutto in galleria, sino a raggiungere il piazzale della nuova Stazione “delle Regioni”.

VDP si occupa della progettazione degli interventi previsti nelle aree a verde relative al progetto, del piano di monitoraggio ambientale, della progettazione delle barriere antirumore  in fase di costruzione e piano di indagine di caratterizzazione delle terre.

SPECIFICITÀ DELLO STUDIO

Il sistema infrastrutturale progettato è il prolungamento della linea metropolitana che, attraverso le sue articolazioni, costituite dalle stazioni, contribuisce, anche, alla riqualificazione e riorganizzazione fisicofunzionale dei siti interessati. L’intervento si integra completamente sia con l’esistente linea della Ferrotramviaria S.p.A. sia con il collegamento del quartiere S. Paolo – Bari-Centrale e contribuisce a configurare un sistema ampiamente ramificato di mobilità.

L’andamento planimetrico della linea e la ubicazione della stazione sono stati definiti dopo accurati studi, analisi e valutazione delle caratteristiche del territorio impegnato, dei vincoli, delle compatibilità e degli obiettivi strategici da perseguire e delle destinazioni delle aree da utilizzare seguendo le norme che le regolano, in virtù della loro tipizzazione fissata dai P.R.G. vigenti nei comuni di Bari e Modugno.

La progettazione esecutica riguarda i seguenti temi ambientali:

  • Sono previste delle opere di mitigazione (barriere antirumore) da posizionare lungo i bordi di cantiere a mitigare l’impatto di rumorosità;
  • Il Piano di Monitoraggio Ambientale (PMA) ha lo scopo di definire le attività di monitoraggio necessarie per individuare le possibili alterazioni indotte sull’ambiente, dovute alla realizzazione delle opere. In particolare, gli obiettivi del monitoraggio ambientale sono:
    • verifica dello scenario ambientale di riferimento descritto nel PD da confrontare con le successive fasi di monitoraggio;
    • verifica delle previsioni degli impatti ambientali contenute nel PD mediante la rilevazione dei parametri considerati per le componenti rilevanti per il progetto in esame;
    • verifica dell’efficacia delle misure di mitigazione previste nel PD per ridurre la significatività degli impatti ambientali individuati nella fase di cantiere;
    • individuazione di eventuali impatti ambientali non previsti o di entità superiore rispetto alle previsioni contenute nel PD e programmazione delle opportune misure correttive per la loro gestione/risoluzione;
    • comunicazione degli esiti del monitoraggio alle Autorità preposte ad eventuali controlli;